Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano

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Unesco per il clima

La Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano è tra gli attori fondamentali nella lotta ai cambiamenti climatici, promuovendo azioni concrete per un futuro più sostenibile e per il miglioramento della qualità della vita nelle comunità locali.

Nel 2023 la Riserva ha ricevuto un importante finanziamento di 4 milioni di euro dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo finanziamento, che riguarda 80 comuni nelle province di Parma, Reggio-Emilia, Modena, Massa Carrara, Lucca e La Spezia, rappresenta una nuova opportunità per affrontare le sfide dei cambiamenti climatici attraverso progetti di sostenibilità.

Il bando, pubblicato il 10 luglio 2023, è stato creato nell’ambito del programma “Man and the Biosphere” (MAB) dell’UNESCO e prevede il finanziamento al 100% di progetti che riguardano l’adattamento ai cambiamenti climatici e altre iniziative volte alla sostenibilità. Grazie alla sua crescente estensione, la Riserva della Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano si è vista riconoscere un ruolo sempre più centrale nel contrasto al cambiamento climatico, a livello regionale e globale.

Il Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, insieme alle Regioni Emilia-Romagna e Toscana, coordina questo progetto che vede la creazione di criteri e priorità per l’utilizzo delle risorse, evitando dispersioni e garantendo che i fondi vengano utilizzati in modo mirato. I progetti sono già stati candidati e finanziati a fine 2024.

Il finanziamento, derivante dai proventi delle aste delle quote di emissione di CO2, è destinato a progetti che riguardano:

  • Adattamento ai cambiamenti climatici

  • Efficientamento energetico degli edifici pubblici
  • Realizzazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile
  • Gestione forestale sostenibile

  • Innovazione tecnologica per la prevenzione e gestione degli incendi boschivi